martedì 30 marzo 2021

Inno a Iside (III- IV secolo avanti Cristo, rinvenuto a Nag Hammadi)

 

Ringrazio Luigi Pellini per averlo pubblicato su facebook





Io sono la venerata e la disprezzata,

Io sono la prostituta e la santa,

Io sono la sposa e la vergine,

Io sono la madre e la figlia,

Io sono le braccia di mia madre,

Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli,

Io sono la donna sposata e la nubile,

Io sono Colei che dà alla luce e Colei che non ha mai partorito,

Io sono la consolazione dei dolori del parto.

Io sono la sposa e lo sposo,

E fu il mio uomo che nutrì la mia fertilità,

Io sono la Madre di mio padre,

Io sono la sorella di mio marito,

Ed egli è il mio figliolo respinto.

Rispettatemi sempre,

Poiché io sono la Scandalosa e la Magnifica

venerdì 5 marzo 2021

Giordano Bruno e la tradizione ermetica


"Mediante una interpretazione ermetica di Copernico e Lucrezio, Bruno perviene alla sua stupefacente  visione dell’infinita estensione del divino, quale si riflette nella natura. La terra si muove perché è un essere vivente che ruota intorno a un sole magico di tipo egiziano; i pianeti stelle viventi, compiono insieme ad essa il loro corso; altri mondi innumerevoli, mobili e viventi come grandi animali, popolano un universo infinito». 

F. YATES, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, tr. it. di R. Pecchioli, Laterza, Roma-Bari, 1981, p. 485.