"Mediante una interpretazione ermetica di Copernico e Lucrezio, Bruno perviene alla sua stupefacente visione dell’infinita estensione del divino, quale si riflette nella natura. La terra si muove perché è un essere vivente che ruota intorno a un sole magico di tipo egiziano; i pianeti stelle viventi, compiono insieme ad essa il loro corso; altri mondi innumerevoli, mobili e viventi come grandi animali, popolano un universo infinito».
F. YATES, Giordano Bruno e la tradizione ermetica, tr. it. di R. Pecchioli, Laterza, Roma-Bari, 1981, p. 485.
Nessun commento:
Posta un commento