Camminando (utilizzando anche il mio fraterno amico,fratello bastone) lungo le periferie,anche le più estreme,del territorio di casa mia e fino alle periferie anche le più estreme della macro-aggregazione (oltremodo liquida e fortunatamente non unitaria) della cristianità mi sono imbattuto nel metodo di per sè laico di tradurre i testi come "equivalenza dinamica rispetto al testo originario" In sè il disvelamento del metodo è un pò complesso e quindi con sommessa pazienza ho iniziato a leggere notizie e recensioni a riguardo .Ho riscontrato che "Eugene Nida (Oklahoma City, 11 novembre 1914 – Madrid, 25 agosto 2011) è stato un linguista e traduttore statunitense, sviluppò la teoria delle equivalenze dinamiche nella traduzione della Bibbia, è considerato uno dei fondatori della moderna Scienza della traduzione."
https://it.wikipedia.org/wiki/Eugene_Nida
Al momento ho compreso soltanto
"L'ideazione di questa teoria nacque come reazione alle traduzioni filologiche della Sacra Scrittura presenti nel panorama letterario del tempo. Egli le considerava troppo vicine al linguaggio originale e quindi poco utili ai suoi scopi di evangelizzazione perché non comune al ricevente. Ciò che interessava a Nida, infatti, non era rendere accuratamente le parole e le strutture grammaticali del testo fonte ma era riuscire a veicolare il messaggio tramite espressioni che fossero funzionali al ricevente della traduzione, chiamato anche lettore target. In altre parole, lo scopo della traduzione doveva essere quello di produrre nel lettore target lo stesso effetto che il testo fonte aveva sul lettore della lingua di origine. Nel caso dell'equivalenza dinamica quindi, la traduzione non è orientata a mantenere l'accuratezza grammaticale dell'originale, ma è animata dal desiderio di trasportare il messaggio adeguandolo alle aspettative e ai bisogni del lettore target, che leggendo il testo tradotto lo troverà affine alla sua cultura e perciò naturale."
Tuttavia all'interno della bibliografia e nell'ottimo sito
https://www.laparola.net/ ho riscontrato l'esistenza di una traduzione del Nuovo Testamento e dei Salmi denominata "Bibbia della Gioia" costruita secondo il metodo dell'equivalenza dinamica"
"La Bibbia della Gioia è una traduzione in linguaggio corrente del Nuovo Testamento dei Salmi basata sulla "equivalenza dinamica", realizzata grazie al desiderio di un papà che ha voluto far conoscere ai propri figli l'amore di Dio."
Quindi sull'ottimo sito già segnalato ho cercato e riscontrato i brani del NT dalla Bibbia della Gioia.
Per amor del cielo...Non si tratta di traduzione ecclesialmente autorizzata (e forse questa è la sua forza) ma un minimo di comparazione come circuitabilità potrebbe essere fatto
Allora capitolo 1,versetti 1-14 del Vangelo di Giovanni (le Chiese cristiane di Occidente cantano la pericope nella Santa Messa della Notte di Natale, le Chiese cristiane ortodosse cantano la pericope nella Divina Liturgia della Pasqua di Resurrezione )
Testo greco
https://www.bibbiaedu.it/GRECO_NT/nt/Gv/1/?compareto=CEI2008
1 Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος, καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν, καὶ θεὸς ἦν ὁ λόγος.
1,2 οὗτος ἦν ἐν ἀρχῇ πρὸς τὸν θεόν.
1,3 πάντα δι’ αὐτοῦ ἐγένετο, καὶ χωρὶς αὐτοῦ ἐγένετο οὐδὲ ἕν. ὃ γέγονεν
1,4 ἐν αὐτῷ ζωὴ ἦν, καὶ ἡ ζωὴ ἦν τὸ φῶς τῶν ἀνθρώπων·
1,5 καὶ τὸ φῶς ἐν τῇ σκοτίᾳ φαίνει, καὶ ἡ σκοτία αὐτὸ οὐ κατέλαβεν
1,6 Ἐγένετο ἄνθρωπος ἀπεσταλμένος παρὰ θεοῦ, ὄνομα αὐτῷ Ἰωάννης
1,7 οὗτος ἦλθεν εἰς μαρτυρίαν, ἵνα μαρτυρήσῃ περὶ τοῦ φωτός, ἵνα πάντες πιστεύσωσιν δι’ αὐτοῦ.
1,8 οὐκ ἦν ἐκεῖνος τὸ φῶς, ἀλλ’ ἵνα μαρτυρήσῃ περὶ τοῦ φωτός.
1,9 ἦν τὸ φῶς τὸ ἀληθινὸν ὃ φωτίζει πάντα ἄνθρωπον ἐρχόμενον εἰς τὸν κόσμον.
1,10 Ἐν τῷ κόσμῳ ἦν, καὶ ὁ κόσμος δι’ αὐτοῦ ἐγένετο, καὶ ὁ κόσμος αὐτὸν οὐκ ἔγνω.
1,11 εἰς τὰ ἴδια ἦλθεν, καὶ οἱ ἴδιοι αὐτὸν οὐ παρέλαβον
1,12 ὅσοι δὲ ἔλαβον αὐτόν, ἔδωκεν αὐτοῖς ἐξουσίαν τέκνα θεοῦ γενέσθαι, τοῖς πιστεύουσιν εἰς τὸ ὄνομα αὐτοῦ,
1,13 οἳ οὐκ ἐξ αἱμάτων οὐδὲ ἐκ θελήματος σαρκὸς οὐδὲ ἐκ θελήματος ἀνδρὸς ἀλλ’ ἐκ θεοῦ ἐγεννήθησαν.
1,14 Καὶ ὁ λόγος σὰρξ ἐγένετο καὶ ἐσκήνωσεν ἐν ἡμῖν, καὶ ἐθεασάμεθα τὴν δόξαν αὐτοῦ, δόξαν ὡς μονογενοῦς παρὰ πατρός, πλήρης χάριτος καὶ ἀληθείας·
TRADUZIONE IN ITALIANA DAL NUOVO TESTAMENTO DELLA BIBBIA DENOMINATA "Nuova Riveduta"
1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 2 Essa era nel principio con Dio. 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. 4 In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini. 5 La luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno sopraffatta.
6 Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. 7 Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui. 8 Egli stesso non era la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce. 9 La vera luce che illumina ogni uomo stava venendo nel mondo. 10 Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto. 11 È venuto in casa sua e i suoi non l'hanno ricevuto; 12 ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, 13 i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.
14 E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre
La "Nuova Riveduta ta. 1994, revisioni 1997, 2002, 2006. In continuità con la Riveduta Luzzi del 1924, in quanto questa versione della Bibbia è stata realizzata partendo da una revisione della Bibbia di Giovanni Luzzi da parte della Società Biblica di Ginevra e pubblicata per la prima volta nel 1994. A questa revisione hanno partecipato Bruno Corsani, Bruno Costabel e Salvatore Rapisarda; successivamente è stata ulteriormente rivista...È una Bibbia molto diffusa nel mondo protestante, evangelico ..."
https://it.wikipedia.org/wiki/Nuova_Riveduta
TRADUZIONE BIBBIA DELLA GIOIA
1 Prima che esistesse qualsiasi altra cosa, c'era Cristo. 2 Egli era con Dio. Vive da sempre, ed egli stesso è Dio. 3 Egli ha creato tutte le cose; non c'è nulla che non sia stato fatto da lui. 4 In lui c'è la vita eterna, e questa vita dà luce a tutta l'umanità. 5 La sua vita è la luce che splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno ricevuta.
6 Dio mandò Giovanni Battista per testimoniare che Gesù Cristo era la vera luce. 7 8 Lo stesso Giovanni non era la luce; era soltanto un testimone, che poteva riconoscerla e parlarne, perché tutti credessero. 9 Veniva nel mondo colui che è la vera luce per illuminare ogni essere umano.
10 Benché fosse stato lui a creare il mondo, il mondo non lo riconobbe, quando venne.
11 Non fu accettato neppure nel proprio paese, fra la sua gente, i Giudei. Soltanto pochi l'avrebbero accolto e ricevuto. Ma a tutti quelli che lo hanno accolto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio. Tutto ciò che devono fare è credere che Cristo è la loro salvezza. 12 13 Chi crede in questo, nasce di nuovo. Non si tratta di una rinascita fisica, risultante da un progetto dell'uomo, o dalla sua passione, ma di una nascita spirituale per volontà di Dio.
14 E Cristo divenne uomo e visse qui sulla terra, fra noi, pieno di grazia e di verità. E alcuni di noi hanno visto la sua gloria, la gloria del Figlio unico del Padre Celeste.
https://www.laparola.net/testo.php
PS le recensioni che sto raccogliendo indicano che il metodo dell'equivalenza dinamica è anche orientato a tradurre non solo testi biblici
Nessun commento:
Posta un commento