Carolus-Duran con il suo "Homme endormi", (1861).
Racconti dal Materasso
Racconti di un quotidiano maldormire trasformato in una divertente avventura nella rieducazione posturale e non solo.
Buongiorno signor Arturo, che piacere rivederla.
- Cara Stefania, si ricorda ancora di me?
- Certo dico io! Mi ricordo sempre dei galantuomini, perché siete in pochi sa?
Sorride un po’ tra l’imbarazzato e il compiaciuto, di chi non riceve da tempo un complimento.
- sono venuto a nome di mia figlia per un coprimaterasso.
- Ok, aspetti che glieli faccio vedere.
Ecco vede, ci sono quelli in spugna trapuntata con gli angoli ampi per una maggiore vestibilità e poi ci sono quelli in cotone elasticizzato che sono più leggeri.
- In verità mia figlia mi ha chiesto un coprimaterasso perché affitta casa per un periodo in quanto si trasferisce all’estero e voleva in qualche modo proteggere il materasso.
- Ah ok, allora forse è meglio che prenda quello con la pellicola protettiva così riesce a preservare il materasso da eventuali macchie indiscrete.
- si dice lui non convinto perché non sa cosa è meglio prendere.
- Facciamo così, dico io, torni con la figlia così decidete assieme.
- si, forse è meglio, ma visto che sono qua volevo acquistare un cuscino, da abbinare al materasso e al letto che mi aveva venduto due anni fa.
- come dorme solitamente?
- di fianco ma anche a pancia in su.
- Allora gli consiglio un guanciale a saponetta, venga che ne proviamo un po’.
Dopo qualche prova, dove lui mi dice che dorme con due cuscini, io gli spiego dell’importanza di scaricare la cervicale per ossigenare le corde e dare beneficio al collo che alla mattina si risveglia riattivato e non in contrattura.
Lui mi guarda con gli occhi di chi ha scoperto un nuovo sistema di beneficio automatico, lui che ha sempre il collo teso in avanti da anni di cattive posture.
Mi ringrazia per la spiegazione, mi ringrazia tanto.
Nel frattempo gli faccio provare un cuscino in memory h. 13 cm e vedo che è quello giusto dall’espressione del viso distesa e dalla sincera postura di confort che gli permette di coccolarsi un po’.
- Va bene questo dice.
- Perfetto dico io, gli faccio la fattura così può scaricarlo come spesa medica.
Finisco di stampare i documenti e gli allungo la scatola con il cuscino.
Lui prende la scatola e con l’altra mano mi prende la mano per farmi il baciamano.
Lo avevo detto io che Il signor Arturo è un galantuomo.
https://www.facebook.com/stefaniavian69/posts/1002394256788418
Racconti di un quotidiano maldormire trasformato in una divertente avventura nella rieducazione posturale e non solo.
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