giovedì 16 febbraio 2023

tra i libri di casa -Accademia delle Dame ovvero Dialoghi intorno ai segreti d'Amore e di Venere (Aloisia Sigea) di Nicolas Chorier


Accademia delle Dame ovvero Dialoghi intorno ai segreti d'Amore e di Venere (Aloisia Sigea)

di Nicolas Chorier

Nicolas Chorier Vienne  1 Settembre 1612 – 14 agosto 1692) è stato  scrittore, storico e avvocato francese ,  e  conosciuto soprattutto per le sue opere storiche sul Delfinato e per un dialogo saffico apocrifo intitolato L'Academie des dames, ou les Sept entretiens galants d'Alosia (L’Accademia delle signore o i sette incontri galanti di Alosa). Fu avvocato a Grenoble e poi procuratore del re. Le sue opere sul Delfinato restano ancora oggi una fonte importante per gli storici.


Il libro apparve inizialmente sotto forma di un manoscritto in latino sotto il titolo di Aloisiae Sigaeae, Toletanae, Satyra sotadica de arcanis amoris et Veneris. Si pretendeva che l'originale fosse stato scritto in spagnolo da Luisa Sigea, poetessa e damigella della corte di Lisbona, e poi tradotto in latino da un certo Jean Meursius, umanista nato a Leida, nei Paesi Bassi nel 1613: naturalmente, l'attribuzione alla Sigea era un'invenzione come quella del Meursius. Il manoscritto circolò all'inizio del XVIII secolo negli ambienti libertini ed ebbe numerose edizioni in latino con diversi titoli; fu tradotto più volte in francese, una a cura di Jean Terrasson nel 1750, e altre in inglese.

L'Académie des dames si presenta come una serie di dialoghi tra Tullia, dama italiana di 26 anni, moglie di Callia, che inizia sessualmente la giovane cugina Ottavia, alla quale dichiara che «Tua madre mi ha chiesto di rivelarti i segreti più misteriosi del letto matrimoniale e d'insegnarti quel che tu devi essere con tuo marito e anche ciò che tuo marito sarà per te, toccando quelle piccole cose per le quali gli uomini s'infiammano così tanto. Questa notte, per poterti indottrinare su ogni cosa più liberamente, noi dormiremo insieme nel mio letto, per quella che vorrei poter dire che sarà stata la più dolce lizza di Venere».

https://it.wikipedia.org/wiki/Nicolas_Chorier


https://data.bnf.fr/fr/13513595/nicolas_chorier_aloysia_sigea/

La letteratura libertina


https://www.treccani.it/enciclopedia/la-letteratura-libertina_%28Storia-della-civiltà-europea-a-cura-di-Umberto-Eco%29/


Il corpo che la storia ha dimenticato 




IL ROMANZO LIBERTINO NELLA STORIA CRITICA

1. La tradizione libertina francese del Settecento

2. “Libertin” e “libertinage” nei dizionari del Settecento e nei manuali di storia letteraria

3. Caratteristiche del romanzo libertino settecentesco


cito dal paragrafo 3

"Riferendosi al movimento libertino secentesco, il critico R. Pintard afferma che l’aggettivo libertin finisce per definire un qualsiasi comportamento che liberamente si distacca dalla morale e dalla religione, entrambe strettamente correlate al governo e alla tradizione vigenti ai tempi dell’Ancien Régime..Il libertinaggio secentesco, dunque, rappresenta un’attitudine che implica una strenua rivendicazione della libertà individuale, si esprime attraverso la libertà dei costumi e la libertà di spirito e si ispira non solo ai filosofi italiani rinascimentali (Giordano Bruno), ma anche a eminenti letterati francesi vissuti del XVI secolo (Rabelais, Montaigne e Charron). .."

https://core.ac.uk/download/pdf/53298581.pdf

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